Tirare a guinzaglio è un problema molto frequente e che pone limiti ad uscite rilassanti e soddisfacenti, causa tensioni e nervosismo; ma facciamo un passo indietro: perché i cani tirano a guinzaglio?
Quando per strada mi capita di vedere un proprietario letteralmente appeso al guinzaglio se c’è una cosa che proprio non mi passa per la testa è il pensiero “questo cane è stato educato male” o, peggio ancora, “con questo cane ci vorrebbe il pugno duro”. Invece mi concentro (sì, perché alla fine da questo lavoro non si stacca mai) su quello che sta succedendo, su cosa comunica il cane, come risponde agli stimoli presenti nell’ambiente e come il proprietario gestisce i vari momenti. Questo per dire che un cane che tira non è un cane educato male, un cane testone o altro, le ragioni vanno ben oltre e sono di varia natura.
Chiariamo subito una cosa: non è la pettorina a far tirare il cane né lo invoglia a farlo.
Come vedremo di seguito le ragioni che portano a questo problema così come alla sua soluzione sono di tutt’altra natura.
Cosa spinge il cane a tirare:
- Stress ambientale;
- Mancanza di fiducia nel conduttore;
- Conflitti con il conduttore;
- Paura;
- Brutto rapporto con il guinzaglio;
- Esplorazione olfattiva insufficiente o assente;
- Rinforzo (involontario) da parte del conduttore;
- Mancanza di coerenza da parte del conduttore;
- Incomprensioni.
Cosa fare per risolvere il problema:
- Capire perché lo fa;
- Imparare a comprendere le sue esigenze;
- Far diventare il guinzaglio uno strumento di sicurezza e non di controllo;
- Supportare il cane nel modo corretto;
- Imparare la corretta gestione;
- Permettere l’esplorazione olfattiva;
- Non punire;
- Restare calmi e concentrati su quello che si deve fare;
Le emozioni influiscono sempre su tutti gli aspetti della vita, questo vale per noi ed anche per i cani.
Per quanto riguarda le persone tendiamo sempre a comprendere determinati comportamenti in presenza di stress e paura, perché molto probabilmente ci comporteremmo così anche noi e quindi ci immedesimiamo, ma nei confronti dei cani la cosa non è così scontata e si tende quindi ad innervosirsi.
Punire, oltre che essere inutile, è anche dannoso, perché conferma nuovamente che non siamo in grado di capire quello che sta succedendo e questo ovviamente non migliorerà la condizione del nostro cane e non lo porterà a fidarsi di noi.
Essere legati a guinzaglio può essere salvezza, quando il cane si sente sicuro e compreso, o condanna, se si sente costretto e privato della possibilità di fuga. Imparare a capire i bisogni del nostro cane, i suoi punti di forza e le sue insicurezze è fondamentale per avere una gestione sempre migliore e affrontare il Mondo nel migliore dei modi, insieme.
Gestire correttamente il guinzaglio è qualcosa di più complesso e delicato di quello che sembra, siamo tutti capaci di legare un cane ed uscire di casa, ma la passeggiata non può essere solo questo. Passeggiata è scoperta, esperienza, condivisione, apprendimento, complicità e fiducia.